praticando la forma 16

mi capita di notare che ,mentre la nostra cultura occidentale dà al concetto di forma un senso di fissità, di staticità quasi mummificata ,le culture orientali piuttosto che alla forma guardano perennemente alla tras-formazione, cioè al meraviglioso continuo mutare che è la vita stessa .

nella pratica del Taichi l’individuo è acqua, è energia che scintilla e si cheta ; è, a dirla con Jung, l’arcano della Temperanza.

perchè ci sentiamo unici,nel nostro unico tempo…ma invece tutto ritorna,sempre uguale a se stesso,in tempi e spazi imponderabili.