Inviato da Maria il 12 Nov 2015 in blog, la serra delle parole | 0 commenti
Non negare a nulla e a nessuno il suo diritto all’ usura.Le vite non vogliono essere risparmiate. Ogni cosa , ogni corpo, non chiede che questo, essere consumato, rotto e riparato, una vita raggiunta per infiniti mancamenti, minime abrasioni, conquistata per somme di strappi e guasti, innesti e cuciture, rammendi e aggiunte, assemblamenti. Sgualcirsi, logorarsi,cadere e ferirsi, sporcarsi e cicatrizzare, urtare,sanguinare, ricucire.
ancora da Atlante degli abiti smessi di e seminara