Inviato da Maria il 21 Giu 2012 in blog, magarìe | 0 commenti
Ippocrate e Dioscoride sostenevano che il suo nome significasse”al di sopra”, ossia più forte delle apparizioni d’oltretomba, del mondo infero; per questo era anche soprannominato “scacciadiavoli”. Pianta usata per gli esorcismi, rimedio contro le bruciature : insomma dominata dal segno del fuoco. D’altra parte il suo fiore ricorda molto il Sole, e il suo fitto gruppo di stami gialli e vistosi pare distraessero le streghe, notoriamente non portate per la matematica e capaci di contare solo fino a dieci, che, fermandosi a contarli e ricontarli, dimenticassero di entrare nelle case a rapire bambini. Antico uso contadino garantiva buona salute per tutto l’anno a chi nella notte di San Giovanni portava un fiore di Hyperico all’occhiello.