Inviato da Maria il 16 Giu 2012 in la serra delle parole | 0 commenti
sono un guardiano di greggi.
il gregge è i miei pensieri.
e i miei pensieri sono tutti sensazioni.
penso con gli occhi e con le orecchie
e con le mani e con i piedi
e con il naso e con la bocca.
pensare un fiore è vederlo e odorarlo
e mangiare un frutto è saperne il senso.
perciò quando in un giorno di calura
sento la tristezza di goderlo tanto,
e mi corico tra l’erba
chiudendo gli occhi accaldati,
sento tutto il mio corpo immerso nella realtà,