Inviato da Maria il 21 Giu 2012 in la serra delle parole | 0 commenti
alcuni, con gli occhi rivolti al passato,
vedono quello che non vedono; altri
è ciò che siamo, e non v’è altro.
senza sosta scorre l’interminabile ora
che proclama la nostra nullità. con lo stesso
boccone col quale siamo vissuti, moriremo.
carpe diem, altra cosa non sei.